Quello di poche ore fa è stato il Referendum più sbagliato di tutta la storia repubblicana. Era sbagliato il nome “Triv”. Come è stato scritto decine di volte anche su Formiche.net, non si parlava di trivelle – strumenti che si usano in fase di esplorazione per cercare i giacimenti – ma di estrazione di idrocarburi da giacimenti già identificati e in produzione. Ma è stato scelto “trivelle” perché il termine era senza dubbio più evocativo. Era sbagliato il cognome “No”. Il comitato promotore per il Sì al Referendum, dovendo scegliere fra la correttezza e una strizzata d’occhio agli antagonisti per partito preso ed ai vari “No Nucleare”, “No TAV”, “No F35”, “No inceneritori”, “No immigrati”, “No Expo”, “No Pizz col Pomodor”, hanno scelto la seconda.